In Iran la prima ‘Banca dello Zafferano’, la spezia che vale più dell’oro
Teheran – E’ nata in Iran la prima ‘Banca dello Zafferano’ del mondo, con l’obbiettivo di agevolare gli imprenditori ma anche di dare ai risparmiatori la possibilità di investire acquistando la pregiata spezia di cui l’Iran è il maggiore produttore mondiale. La Banca, di proprietà governativa, è nata nella città di Torbat Heydariyeh, uno dei cuori della produzione mondiale della spezia nella regione del Khorassan Razavi’, a nord-est del territorio iraniano.
La banca può contenere 10 tonnellate di ‘oro rosso’
La Banca, munita di sistemi di conservazione all’avanguardia (i vari tipi di zafferano richiedono condizioni di conservazione molto precise e diverse tra di loro) ha la capacità di tenere al proprio interno fino a 10 tonnellate di “oro rosso”. Secondo il governatore Gholamreza Karimi, questa capienza arriverà presto a 20 tonnellate. Gli agricoltori che depositeranno il proprio zafferano nella Banca riceveranno dei bond nei quali sono indicati la quantità, la tipologia ed il valore dello zafferano. Sempre secondo le spiegazioni date dal governatore della banca, “i bond potranno essere venduti e comprati e quando il proprietario del bond vorrà, potrà chiedere in banca la consegna della propria merce”.
Secondo l’agenzia Irna, il luogo di conservazione dello zafferano della banca verrà tenuto nascosto per motivi di sicurezza. Il 90% della produzione mondiale della spezia, che oscilla tra le 200 e le 300 tonnellate, riguarda l’Iran che esporta in oltre 50 nazioni del mondo.
La storia
Utilizzato per la prima volta dai Medi attorno al 700 a.C., il nome stesso dalla pianta zafferano ha origine dal persiano “Zar par ‘an” che letteralmente significa “avente foglie dorate”. Oltre ad “oro rosso” e “sultano delle spezie”, soprannomi dati alla spezia per il suo valore (intorno ai 16 euro al grammo per l’iraniano di prima qualità), viene detto “fiore della salute” per le accertate proprietà curative contro il cancro, l’Alzheimer, il Parkinson, l’epatite, il diabete e l’influenza. La spezia ha proprietà benefiche pure per i reni ed il pancreas, combatte la bronchite, la pressione alta ed il colesterolo e ha effetto anti-epilettico, anti-dolorifico e rilassante; rafforza la memoria ed è ricca di vitamine C, B6, B2 e B1.
Per ottenerne un solo grammo bisogna cogliere 150 fiori, un lavoro che deve essere fatto con delicatezza e necessita di 40 operai, che devono lavorare dopo le prime luci del giorno ma prima del sorgere del sole, in modo che il calore non rovini l’aroma della spezia. Le varietà rare e particolari di zafferano possono arrivare a costare fino a 60 euro al grammo, quasi il doppio dell’oro (quotato intorno ai 35 euro al grammo).