Iran Classico, tante emozioni
8 Giorni, 7 Notti
Viaggio in Persia con Davood Abbasi, docente universitario e giornalista iraniano. Per assaporare diversamente, il gusto di una delle culle della civilta’ mondiale.
Viaggio in Persia con Davood Abbasi, docente universitario e giornalista iraniano. Per assaporare diversamente, il gusto di una delle culle della civilta’ mondiale.
1° giorno ITALIA – TEHERAN
Partenza con volo per Tehran. Arrivo incontro con la guida e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.
2° giorno Teheran – Shiraz
Al mattino visita della città, situata tra 1100 e 1750 metri a ridosso del monte Damavand, massima vetta dell’Iran con 5671 metri di altezza. Il nome e’ composto da “Teh” (calda) e “ran” (localita’). La giornata incomincia con la visita del Museo Iran Bastan, il Museo Nazionale, al cui interno si trova una splendida collezione di ceramiche, terracotte, sculture e incisioni in pietra rinvenuti nei principali scavi archeologici. Visita al Museo Nazionale dei Gioielli ( aperto solo dalle 14.00 alle 16.00- dal Sabato al Martedì) . Situato all´interno di un´enorme cassaforte, la cui porta d´ingresso, con sofisticati sistemi di sicurezza, è spessa 25 cm… All´interno possiamo osservare una tra le collezioni di gioielli più importanti al mondo, accumulata attraverso i secoli da tutte le dinastie persiane. Tra tutti brilla particolarmente un diamante rosa di 182 carati, il Daryay-e Nour (Il Mare della Luce). Estratto nelle miniere di Golconda e portato in Persia da Nadir Scià (1688- 1747) al ritorno dalla sua vittoriosa campagna in India ( 1739). Del bottino faceva parte anche il trono del Pavone asportato dal forte di Agra appartenuto ai sovrani Moghul e oggi esposto anch’esso nelle sale del museo. Molti pezzi furono trafugati nei giorni successivi all’abbandono dello scià Reza Pahlavi del paese (16 gennaio 1979). Se il museo dei gioielli sarà chiuso al suo posto si visiterà il Museo del Vetro e della Ceramica, una splendida esposizione con centinaia di reperti provenienti soprattutto da Neishabur, Kashan, Rey e Gorgan, risalenti al II millenio a.C.. Visita al Palazzo reale di Golestan, il più antico dei monumenti storici di Teheran; il Palazzo Golestan (Palazzo dei Fiori) appartiene ad un gruppo di edifici reali che una volta erano racchiusi entro le mura di fango-paglia di Teheran in uno storico Arg (cittadella). La Arg è stata costruita durante il regno di Tahmasb I (r. 1524-1576) della dinastia Safavide (1502-1736), e fu poi rinnovata da Karim Khan Zand (r. 1750-1779). Agha Mohammadd Khan Qajar (1742-1797) scelse poi come sua capitale Teheran. Il Arg divenne residenza dei Qajar (1794-1925). Durante l’epoca Pahlavi (1925-1979) il palazzo Golestan venne utilizzato per i ricevimenti reali formali. Le cerimonie più importanti nel Palazzo durante l’era Pahlavi erano l’incoronazione di Reza Khan (r. 1925-1941) in Takht-e Marmar e l’incoronazione di Mohammad Reza Pahlavi (r. 1941-deposto 1979) nel Museo Hall. Nel suo stato attuale, il Golestan Palace è il risultato di circa 400 anni di costruzione e ristrutturazione. Gli edifici nella posizione contemporanea hanno ciascuno una storia unica. Partenza con volo domestico dall’aeroporto Mehrabad per Shiraz ( durata del volo un’ora circa e 10 minuti). Arrivo in città, cena e pernottamento.
3° giorno Shiraz – Persepoli – Naqsh-e-Rostam – Shiraz
In mattinata l’escursione a Persepoli (1700 m), luogo che incarna la grandezza e il crollo di uno degli imperi più potenti del mondo antico, quello degli Achemenedi. Persepoli è il risultato della più alta concentrazione di talenti e ingegni chiamati da ogni parte dell’impero achemenide, una miscela multiculturale che la rendono il più grandioso capolavoro delle civiltà dell’ antico Vicino Oriente. La visita prosegue con Naqsh-e Rostam – luogo delle tombe dei primi imperatori: Dario il Grande, Serse, Artaserse I e Dario II.
Rientro a Shiraz e visita di Shiraz, nota per i suoi giardini e per la mitezza del suo clima. Fu capitale sotto diverse dinastie e patria di illustri poeti come Saadi e Hafez. Visita della città e del Complesso di Vakil: la fortezza di karim Khan, il caravanserraglio di Moshir, la Scuola coranica di Khan. Cena e sistemazione in hotel.
4° giorno Shiraz – Pasargade –Yazd
Prima colazione. Partenza per Yazd. Durante il percorso sosta per visitare Pasargade, prima capitale Achemenide con la tomba del suo leggendario fondatore Ciro il Grande. In una vasta pianura le poche costruzioni messe in luce ci indicano il Palazzo delle udienze, l’Entrata monumentale, il Palazzo privato del monarca. Isolata, troneggia l’imponente e sobria tomba del grande sovrano. Fra l’XI e il XV secolo ha conosciuto grande prosperità come centro carovaniero. Arrivo a Yazd, citta’ dal colore dell’argilla, che sorge ai margini di due deserti: il Dasht-e-Kavir e il Kavir-e-Lut . E’ famosa per le sue Badghir, le caratteristche torri di ventilazione sui tetti delle case. Cena e sistemazione in hotel.
5° giorno Yazd – Meibod – Nain – Isfahan
Prima colazione. Partenza per Isfahan. Durante il percorso visita al castello di Narin a Meibod e l’antica Nain, con La Moschea Masjed-e Jamé . Dopo pranzo partenza alla volta di Isfahan (1590 M.) , la citta’ delle mille e una notte. Visita alla piazza centrale. Sistemazione in hotel, pensione completa.
6° giorno Isfahan
Intere giornate dedicate alla visita della città tra le più suggestive al mondo. C’è un vecchio detto persiano che dice: “se vuoi vedere il mondo, basta vedere Venezia e Isfahan”. Per secoli la città è stata crocevia di commerci, mercanti, artigiani illuminati che hanno dato impulso alla creazione di una città culturale-signorile che lascia senza fiato per la bellezza dei suoi monumenti. Il periodo di maggior splendore nella sua antichissima storia è stato il regno di Abbas I (1587-1629), sovrano Safavide che fece costruire moschee, palazzi e dimore di pregevole fattura, trasformando Isfahan in un centro artistico e culturale di prima grandezza. Nel pomeriggio visita della stupenda piazza, della Moschea dell’Imam e del Bazar. Nella grande piazza centrale Naghsh-e Jahan (metri 512 x 163) si affacciano due teorie di archi, nella parte bassa occupati da botteghe di artigiani (interessanti i negozi di preziosi: miniature, turchesi, stoffe), si vedono alle estremità della piazza i pali che servivano a delimitare il campo da Polo realizzato 400 anni fa. Tra i porticati si incastrano la Masjed-e Emam (moschea dello Shah), in assoluto una delle più belle dell’intero mondo islamico per la raffinatezza della decorazione di piastrelle azzurre e gialle e l’armonia della cupola e degli spazi interni, il piccolo gioiello della moschea di Masjed-e Shaikh Lotfollah, il palazzo reale safavide Ali Ghapou, il palazzo reale di Chehel Sotun e l’ingresso al bazar centrale coperto da piccole cupole sormontate da una apertura da dove filtra tutta la luce che serve per illuminare le merci esposte. Proseguimento con il quartiere armeno, con le sue chiese e cattedrali, i famosi ponti Sio- se pol e Khajou, dalla magnifica architettura, la Moschea del Venerdi, l’animatissimo Bazaar e i vari monumenti voluti dallo Shah Abbas e i suoi successori safavidi. Sistemazione in hotel, pensione completa.
7° giorno Isfahan – Kashan – Qom– Teheran
Partenza per Tehran, nel corso del viaggio visita a Kashan, famosa per la produzione di ceramica smaltata e per tutto il suo artigianato. Pranzo e visita alle ville dell’ottocento Iraniano: abitazioni bioclimatiche scavate nel terreno (Tabatabi’) con visita al bellissimo hammam Soltan Amir Ahmad e in fine al giardino di Fin dove e’ stato incoronato il grande Shah Abbas. Visita al santuario di Qom. Partenza per Teheran, arrivo in serata e sistemazione in hotel. Cena in hotel (il piu’ delle volte e’ l’Ibis, dinanzi all’aeroporto per facilitare la partenza del giorno dopo) e pernottamento.
8° giorno Teheran-aeroporto – Italia
Al mattino presto trasferimento in aeroporto per il volo intercontinentale per l’Italia.